03 - Il medio corso dell’Isonzo

03 - Il medio corso dell’Isonzo

Traccia Gps

Traccia Gps

  • Partenza: Kobarid (Caporetto)
  • Arrivo: Gorizia
  • Lunghezza: 58,1 km
  • Difficoltà a piedi: Media
  • Tipo di bici: Ibrida
  • Difficoltà in bici: Media

Intermodalità: treno + bici

Proposta di viaggio

Questo tragitto ci introduce nel medio corso dell’Isonzo: si pedala tra numerose bellezze naturali, dighe, ponti, laghi, cascate ma anche innumerevoli suggestioni storiche e culturali che rendono avvincente e coinvolgente la pedalata. Da Kobarid (Caporetto) si segue la sponda sinistra dell’Isonzo giungendo, su stradina panoramica, a Tolmin (Tolmino) e da qui a Most na Soči (Santa Lucia di Isonzo), con il caratteristico lago stretto tra le montagne, per poi arrivare su strada asfaltata fino a Kanal (Canale d’Isonzo), dove si attraversa il celebre ponte del XVI secolo, simbolo del paese, più volte distrutto e ricostruito. Da vedere pure piazza Kontrada con la Casa Gotica e la chiesa parrocchiale dell’Assunta, del 1431. Il percorso prosegue verso Plave (Plava), teatro di numerosi scontri nella Grande Guerra: ora il fiume si fa più stretto e sinuoso e ci si gode la sua vista pedalando su sicura pista ciclabile sterrata. La vegetazione varia continuamente: dai boschi di faggio si passa a formazioni sempre più termofile, con l’ingresso di elementi della flora mediterranea. I profumi di montagna ora lasciano il posto a essenze mediterranee. Al termine della pista ciclabile appare l’imponente ponte ferroviario di Solkan (Salcano), dall’arco di pietra più ampio del mondo, capolavoro di ingegneria dell’inizio del XX secolo. Da Solkan (Salcano) si raggiunge in breve Nova Gorica, collegata con Gorizia da Piazza Europa, simbolo della fratellanza tra le due città.

Descrizione

Si parte da Kobarid (Caporetto), nelle vicinanze della quale sono da visitare punti d’interesse storico e siti naturali unici. Oltrepassato il ponte napoleonico, si gira a destra e si segue la sponda sinistra del fiume verso Tolmin (Tolmino), per poi proseguire verso Most na Soči (Santa Lucia di Isonzo) e giungere a Kanal (Canale d’Isonzo), bella cittadina di impronta barocca. Simbolo della località è certamente il ponte, archetipo dell’architettura: di origine antica, più volte distrutto e ricostruito, citato anche nel romanzo di Hemingway Addio alle armi, continua a essere al centro della vita sociale del paese, al punto da diventare trampolino, dall’alto dei suoi 17 metri, per una famosa gara internazionale di tuffi. Ora si segue la sponda sinistra e l’Isonzo diventa ancora più sinuoso, regalando scenari unici. Si passano le cittadine di Plave (Plava) e Prilesje con la chiesa di Sveti Ahac. Una ciclabile a fianco del fiume ci conduce sotto un altro importante ponte, questa volta ferroviario: siamo nei pressi di Solkan (Salcano) e questo manufatto detiene un primato mondiale. Infatti, con le sue 4533 pietre calcaree squadrate provenienti dalle cave di Nabrežina (Aurisina) e gli 85 metri di lunghezza, è il ponte ad arcata unica in pietra tagliata più lungo al mondo. Passato il ponte ferroviario, ci dirigiamo sul nuovo ponte di Solkan (Salcano) che ci porta a Nova Gorica, la cittadina sorta, come controparte slovena dell’italiana Gorizia, dopo il secondo conflitto mondiale. Di interesse storico, c’è da vedere la stazione ferroviaria, posta sulla Linea Transalpina e a pochi metri dal confine italiano, che si attraversa per visitare il bel centro storico della cittadina friulana. Sulla collina ai margini della città c’è il convento francescano di Kostanjevica (Castagnevizza) con la chiesa dell’Annunciazione, la biblioteca e la cripta dei Borbone.

Condizioni: prevalentemente su strade asfaltate a traffico misto

Ufficio Turistico Kanal
Pionirska 2, 5213 Kanal
T. +386 05 3981213
tic.kanal@siol.net
www.tic-kanal.si

Ufficio Turistico Nova Gorica
Delpinova ulica 18b, 5000 Nova Gorica
T. +386 05 3304600
tzticng@siol.net
www.novagorica-turizem.com

Stazioni ferroviarie:
Most na Soči, Avče, Kanal, Anhovo, Solkan, Nova Gorica

 

Scarica la brochure

zoomgeolocalization

CONDIVIDI

Share on facebook
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on email